Con un pranzo di autofinanziamento domenica 7 ottobre 2018 alla Casa del Popolo di Settignano, i Verdi Firenze hanno festeggiato la rinascita dell’associazione comunale e hanno raccontato alcune loro idee ad un centinaio di simpatizzanti.
È una domenica d’inizio ottobre e il tempo è incerto. Alla casa del popolo di Settignano si dispongono i tavoli nel cortile, con uno sguardo preoccupato rivolto verso il cielo nuvoloso. In cucina dalla mattina presto si sbuccia, si taglia, si condisce, si rosola.
Da fare non manca, i convitati sono più di cento, altro che il pranzo domenicale in famiglia… Ma d’altra parte si festeggia la nascita dell’associazione comunale dei Verdi di Firenze e certe nascite vanno adeguatamente celebrate.
È l’occasione per raccontare chi siamo, cosa intendiamo fare, e come.
È l’occasione per dirlo un po’ più forte, a più persone.
A prendere la parola sono i due portavoce dell’associazione, Caterina Arciprete e Daniele Marcucci, e poi il portavoce provinciale, Paolo Brunori.
Parlano del desiderio di partecipare alla vita politica del mondo di oggi, del desiderio di farlo all’interno di un partito istituzionale, con tutte le garanzie di rappresentatività e democrazia che esso contiene. Parlano di responsabilità nei confronti di sé stessi, dei propri figli, della propria città, paese e pianeta e di come sia diventato necessario trasformare questo senso di responsabilità in azione. Un’azione che ha come scopo al ricostruzione di una comunità attiva e aperta di persone che desiderano dare il proprio contributo al cambiamento di questa città, e perché no anche di questo paese.
Questi nuovi iscritti, insieme alle militanti e ai militanti storici della provincia di Firenze, cercano di dare nuova forza e nuovi contenuti al messaggio Verde, con in mente le sfide politiche del prossimo futuro, ovvero le amministrative a Firenze e le Europee, e con l’ambizione di riuscire ad essere una nuova voce nel panorama politico attuale.
L’ambizione forse è grande, ma il sole che nel frattempo è spuntato dalle nuvole pare di buon augurio.
È un pranzo di autofinanziamento e l’impegno per prepararlo non è stato trascurabile: c’è chi ha fatto la spesa e ha cucinato, chi ha servito ai tavoli, chi ha suonato, chi ha disegnato il nuovo logo dei Verdi per le magliette e le borse in vendita. E il risultato c’è: come Verdi Firenze, ci pare di essere riusciti a proporre a tante persone non solo buon cibo e buona musica, ma anche buone idee.
E si è anche raggiunto l’obiettivo, non secondario quando si tratta di autofinanziamento, di fare cassa.
I dettagli nella tabella qua sotto:
Entrate | |
1.640 € | introiti pranzo |
310 € | magliette/borse vendute |
1.950 € | |
Uscite | |
170 € | affitto spazio casa del popolo Settignano |
540 € | acquisto magliette/borse |
520 € | cibo |
1.230 € | |
Totale | |
720 € | |
+ magliette e borse da vendere per un | |
valore di 590€ |